Istanza al Governo per la promozione di sanzioni da applicarsi a persone aventi ruoli istituzionali nella Repubblica Araba d'Egitto in relazione agli svolgimenti del caso Regeni

Data di pubblicazione:
07 Gennaio 2021
Istanza al Governo per la promozione di sanzioni da applicarsi a persone aventi ruoli istituzionali nella Repubblica Araba d'Egitto in relazione agli svolgimenti del caso Regeni

Il Consiglio Comunale di Bagnolo in Piano, nella seduta del 30 dicembre 2020, ha approvato la seguente mozione ad oggetto:  “ISTANZA ALGOVERNO PER LA PROMOZIONE DI SANZIONI DA APPLICARSI A PERSONE AVENTIRUOLI ISTITUZIONALI NELLA REPUBBLICA ARABA D'EGITTO IN RELAZIONE AGLISVOLGIMENTI DEL CASO REGENI”.

Premesso che
La Procura della Repubblica di Roma ha chiuso il 10 dicembre scorso l'inchiesta sull'uccisione del ricercatore italiano Giulio Regeni avvenuta fra gennaio e febbraio 2016 presumibilmente a Il Cairo, emettendo quattro avvisi di chiusura delle indagini nei confronti di altrettanti appartenenti ai servizi segreti egiziani accusati, a seconda delle posizioni rispettive, di sequestro di persona pluriaggravato, concorso in omicidio aggravato e concorso in lesioni personali aggravate;
considerato che
le competenti autorità della Repubblica Araba d'Egitto, nonostante le reiterate assicurazioni formali, nei fatti hanno sinora negato la propria effettiva collaborazione alle indagini nel verosimile intento di coprire i reali responsabili di un tale orrendo delitto, intento questo già evidenziatosi in insolenti tentativi di depistaggio e di sviamento delle indagini stesse;
attesochè
il Parlamento dell'Unione europea ha approvato il 18 dicembre scorso una risoluzione, col voto favorevole di tutte le forze politiche nazionali, che pur non vincolando i governi paesi dei membri appare di valore politico in vista dell'incontro fra i rispettivi ministri degli esteri che su richiesta dell'Italia si terrà il prossimo 25 gennaio: deplorando il tentativo delle autorità egiziane di fuorviare e ostacolare i progressi nelle indagini; ribadendo la richiesta di un riesame approfondito ed esaustivo dei rapporti dell'Unione europea con l'Egitto; invitando l'alto rappresentante per gli affari esteri e la sicurezza nonché gli stati membri ad avvalersi di tutti gli strumenti a loro disposizione e a prendere in considerazione misure restrittive mirate nei confronti di funzionari egiziani di alto livello responsabili delle violazioni più gravi;
ritenuto che
la condotta tenuta dalle competenti autorità della Repubblica Araba d'Egitto risulti per fatti concludenti lesiva di elementi fondamentali di diritto nonché offensiva della sovranità e del prestigio dell'Italia;
il Consiglio Comunale di Bagnolo in Piano
ritenendo farsi interprete di un sentimento di carattere generale diffuso nella propria comunità
richiede al Governo della Repubblica Italiana
- di adoperarsi con fermezza in tutti gli organismi internazionali cui l'Italia appartiene, in particolare l'Unione europea e l'Organizzazione delle nazioni unite ancorché non in via esclusiva, affinché nei confronti delle persone aventi ruoli istituzionali di ogni livello nella Repubblica Araba d'Egitto che si siano rese in qualsiasi modo responsabili di sviare o comunque ostacolare le indagini dell'assassinio di Giulio Regeni, con ciò fornendo copertura ai materiali autori del delitto, siano al più presto adottate da detti organismi adeguate misure restrittive quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, divieto di viaggio e di soggiorno e congelamento dei beni;
- di promuovere, qualora dette adeguate misure non siano adottate da organismi internazionali cui l'Italia appartiene, la loro autonoma adozione da parte dello Stato italiano.
Il Consiglio comunale di Bagnolo in Piano,
nel formulare detta istanza, commette all'Amministrazione comunale di trasmettere con urgenza in via formale la presente risoluzione al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, alla Presidente del Senato della Repubblica, al Presidente della Camera dei deputati e all'Associazione nazionale comuni d'Italia e di farne pubblicare il testo in adeguata evidenza sul portale del Comune con le attestazioni di avvenuta trasmissione ai destinatari suddetti.

Si allega la ricevuta di avvenuta trasmissione dell'istanza a:
Presidente del Consiglio dei Ministri
Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
Presidente del Senato della Repubblica
Presidente della Camera dei deputati
Associazione nazionale comuni d'Italia

Allegati

Ricevuta.pdf
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Mozione.pdf
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Ultimo aggiornamento

Giovedi 02 Marzo 2023