Il Messo comunale può notificare un atto presso l’abitazione del destinatario tutti i giorni della settimana con i seguenti specifici orari: dal lunedì alla domenica, comprese le festività dalle ore 7:00 alle ore 21:00 ; se la notifica non dovesse avvenire in quesi orari, si ritiene valida se il destinatario accetta di ricevere l’atto.
Se il destinatario rifiuta di ricevere gli attial di fuori di tali orari, questo rifiuto non può essere assimilato al rifiuto previsto al’art. 138 c.p.c. . In questo caso il Messo comunale è tenuto a ritornare sul posto rispettando gli orari stabiliti. Il Messo comunale successivamente può anche recarsi presso il luogo di lavoro del destinatario, nel caso fosse noto, oppure può consegnarlo al destinatario, ovunque lo trovi, purchè sia nel territorio del municipio. Si può rifiutare di ricevere un atto con l’obbligo da parte del Messo comunale di segnalarlo; in questo caso la notifica è comunque eseguita e produce i suoi effetti, con lo svantaggio che non viene in possesso della copia dell’atto stesso.
Firma dell’atto
Alla ricezione dell’atto, il Messo comunale chiede una firma per ricevuta; la firma è sempre obbligatoria nel caso si tratti di atti finanziari. Eventuali informazioni o contestazioni sull’atto devono essere richieste all’ufficio che ha emesso l’atto.