Parco della Scuola Materna: I Frutti dimenticati

Fino al secondo dopoguerra in prossimità delle case coloniche crescevano piante da frutto domestiche o spontanee.

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Descrizione

I loro prodotti erano destinati quasi esclusivamente al consumo domestico o al piccolo mercato locale, ed erano pertanto un tutt'uno con la cultura, la mentalità ed i modi di vita delle genti contadine del passato. Il repentino declino della civiltà contadina ha portato alla scomparsa di queste piante. Il loro recupero rappresenta quindi anche un ripristino del patrimonio culturale e materiale del passato, in particolare delle abitudini alimentari che portavano a consumare quei frutti, conservati nei solai nelle lunghe e fredde sere di veglia. Recuperando i frutti di un tempo non si ritrovano quindi solo i sapori del passato, ma ci avvicina alle nostre radici, ad un modo di vivere e di alimentarci più semplice e più sano, per riallacciare i legami con la cultura popolare contadina in tutte le sue espressioni così da poter ricordare e capire il passato.

In un apposito spazio sono stati raccolti alcuni esempi significativi sia di piante domestiche prodotte dall'uomo come il Pero di S.Giovanni e il Melo "ferro" sia di piante spontanee commestibili come il Corniolo e il Nespolo.
 
Fino al secondo dopoguerra in prossimità delle case coloniche crescevano piante da frutto domestiche o spontanee. I loro prodotti erano destinati quasi esclusivamente al consumo domestico o al piccolo mercato locale, ed erano pertanto un tutt'uno con la cultura, la mentalità ed i modi di vita delle genti contadine del passato. Il repentino declino della civiltà contadina ha portato alla scomparsa di queste piante. Il loro recupero rappresenta quindi anche un ripristino del patrimonio culturale e materiale del passato, in particolare delle abitudini alimentari che portavano a consumare quei frutti, conservati nei solai nelle lunghe e fredde sere di veglia. Recuperando i frutti di un tempo non si ritrovano quindi solo i sapori del passato, ma ci avvicina alle nostre radici, ad un modo di vivere e di alimentarci più semplice e più sano, per riallacciare i legami con la cultura popolare contadina in tutte le sue espressioni così da poter ricordare e capire il passato. In un apposito spazio sono stati raccolti alcuni esempi significativi sia di piante domestiche prodotte dall'uomo come il Pero di S.Giovanni e il Melo "ferro" sia di piante spontanee commestibili come il Corniolo e il Nespolo.

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Pagina aggiornata il 23/10/2024